venerdì 8 luglio 2011

Natura, cara Natura



Giacere sui fertili idiomi della Natura
Riposare in una sconfinata Pace fiorita
Godere dei suoi profumati, soavi piaceri

Oh, affreschi d'un primordiale amore!
Oh, celestiali usignoli mattutini!
Oh, placide voci bianche!

Vibrar d'una mutevole eternità
Bearmi dell'essenza degli ulivi
Seguire un'aquila , una lepre?
Tracciarne con malinconia
il percorso
ed assaporarne il leggier sospiro..

Questo, Voglio!
Ed esser scevra dal pesante
- ahimè Indissolubile
Ruolo d'Uomo.

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La mia foto
A voi offro un cumulo di parole incenerite sotto l'obiettivo della mia macchina fotografica... Niente più, niente meno di questo.